Esce giovedì 10 dicembre 2020Christmas Remix EP (Pezzi Dischi / The Orchard), un nuovo capitolo per il collettivo Canzoni Per che condivide tre nuovi remix, uno per il pezzo La Classica Fica Indie e due per anche in un posto triste. Entrambi i brani, nella loro versione originale, sono contenuti nel albumd’esordio dal titolo Scopare pubblicato quest’estate.
TRACKLIST
1. La classica fica indie (Sibilo Remix)
2. Anche in un posto triste (Gianmarco Remix)
3. Anche in un posto triste (Marzialetti Remix)
Questo Christmas EP esce in pieno periodo natalizio per essere un intimo tormentone, un’ode al dualismo delle feste: il festeggiamento e la nostalgia. I Remix sono esperimenti portati avanti da artisti vicini alla scena di canzoni per, questi sono quelli che ci piacevano di più e che più rappresentano questo inverno, gli inverni passati e soprattutto gli inverni futuri.
“La classica fica indie” è un remix che vuole mischiare i suoni dance anni 70 con la moderna elettronica, la frase “che ne sarà domani di noi” che apre il pezzo e viene ripetuta in loop mette subito in chiaro che non c’è nulla da ridere. Abbiamo voluto presentare Anche “in un posto triste” in due versioni che ne esaltassero l’ambivalenza e l’ambiguità. Marzialetti col suo remix pone in netto contrasto il testo e la musica, esaltandone paradossalmente la malinconia. Un po’ crying at the discoteque. Gianmarco invece, va nella direzione opposta buttandoci per terra e riempiendoci di calci.
L’artwork è rappresentativo del mood dell’EP: quella lacrima che va a completare un sorriso dolce amaro, come le feste, come i ricordi, come il futuro: che ne sarà domani di noi? Guarderemo vecchi film e berremo roba forte? (Canzoni Per)
Canzoni Per nasce dalla voglia di sperimentazione sulla forma song, rimodellando le strutture tipiche di un certo cantautorato pop. Per farlo usa dei riferimenti, a volte stereotipandoli, per raggiungere subito l’ascoltatore, unendo un gergo crudo tipico del rap, ma senza ostentazione, ad argomenti agrodolci, tipici dell’indie. Quasi tutti i brani hanno una durata di meno di due minuti e i primi quattro singoli sono stati pubblicati esclusivamente su Instagram, accompagnati da movie legati tra loro da una coerenza visiva.
Un asset a tratti sfacciato, che può essere mal interpretato a un primo sguardo, ma un ascolto attento ne fa emergere la qualità. Non siamo davanti a una parodia, ma a un collettivo di artisti che ha voluto giocare con le strutture, con i dogmi dell’indie, e anche con la comunicazione, dove Instagram diventa la piazza virtuale ormai satura e Canzoni Per ne vuole esasperare il senso.
“Canzoni Per è asset nato con due finalità.
La prima è quella di scrivere Canzoni nel senso più classico del termine: parole e musica.La seconda è quella di scrivere Canzoni che non abbiano per forza una identità predefinita. Per questo abbiamo deciso di lasciare il nome “aperto” con l’utilizzo della preposizione per, perché non vogliamo che il asset sia collegato ad una estetica fissa, ma vogliamo farlo cambiare col cambiare degli album. Quello che ci piaceva fare era non essere inquadrabili, definibili; almeno non esserlo facilmente, anche per questo abbiamo scelto di chiamare l’album Scopare. Perché sapevamo che quel verbo ci avrebbe permesso di andare a sinistra mentre tutti avrebbero guardato a destra. Per questo e perché chiamarsi Canzoni per Scopare ci pare divertente.”