E’ uscita il 13 Agosto la prima puntata di Pozcast, il nuovo format ideato e condotto da Francesco Dal Poz. Seguita a cadenza settimanale da altri 5 episodi, insieme a quelli che seguiranno formeranno, formerà una raccolta di 12 appuntamenti.
Obiettivo centrale è l’approfondimento dei diversi temi che animano i brani del suo ultimo album “Zero” in uscita il 17 settembre 2021, attraverso il coinvolgimento di ospiti, esperti ed amici.
Pozcast è formato da 12 episodi, ciascuno dedicato ad un diverso tema e quindi ad un diverso componimento del disco.
Si è partiti da forti testimonianze: in primo piano argomenti delicati ed attuali come l’anoressia, proseguendo con le difficoltà della disabilità, ospitando un musicista capace di diffondere la sua visione di pittore con la sindrome di down, per poi andare a sensibilizzare su argomenti come la fragilità umana, i senzatetto, l’importanza del gioco e il coraggio di un clown in corsia, la giovinezza nel tempo ed il viaggio nel mondo.
Trova tanto spazio anche il sociale, con l’interessante storia della pasticceria Giotto di Padova, una famiglia che accoglie bambini in affido e la sensibilità di un fotografo e missionario.
La dodicesima e ultima puntata parlerà della morte e, nello specifico, dell’elaborazione del lutto, tramite le considerazioni e testimonianze di una psicologa specializzata nell’ambito.
Il lavoro è nato alcuni mesi dopo la conclusione delle registrazioni dell’album di cui la pubblicazione è stata continuamente posticipata a causa della situazione generale legata al covid.
Durante il periodo forzato di “chiusura”, Francesco ha sentito la necessità di approfondire i temi dei brani di “Zero”, decidendo così di discuterne con ospiti e amici davanti ad una telecamera e un microfono.
Questo podcast va ben oltre il semplice approfondimento dei temi che compongono “Zero”, diventando a tutti gli effetti una creatura a sé, capace di trasmettere sensibilità ed emozione, ma anche di far conoscere certi aspetti della realtà troppo spesso trascurati.