DAI CLUB UNDERGROUND ALLA SCENA TECHNO FINO ALLA MUSICA NEO CLASSICA,
ALESSANDRO MARTINELLI
presenta
‘PAST AND PRESENT’
IL DISCO DI DEBUTTO AL PIANOFORTE IN ARRIVO IL 26 FEBBRAIO 2021
(Memory Recordings/Believe Digital Distribution)
Alessandro Martinelli, performer torinese, muove i suoi primi passi nel mondo della musica in qualità di produttore, catturando velocemente su di sé l’attenzione della scena techno ed underground. Con il moniker di Alex Mine, Alessandro diventa in breve tempo tra i nomi più rispettati del panorama techno in tutto il mondo. Il suo approccio all’elettronica risale al 2011, una scalata al successo in un tempo record che conquista big tra cui Richie Hawtin, Adam Bever, Carl Cox, Dubfire, Paco Osuna solo per citarne alcuni.
Musicista, pianista e percussionista, la passione per il piano nasce durante il laboratorio extrascolastico in cui Martinelli entra in contatto con la magia del pianoforte, strumento che diventa in poco tempo essenziale nella sua vita, un bisogno costante che lo porta a proseguire con lezioni private sul piano elettrico regalato dai genitori. Inizia subito un viaggio attraverso i grandi autori della musica classica, ma troppo spesso il suo maestro è costretto a rimproverarlo per le tante ‘licenze poetiche’: la sua indole compositiva lo porta infatti a dialogare con il singolo, dando vita a sfumature che non appartenevano allo spartito. La sua parte creativa lo portava a scrivere musica invece di eseguire quella di altri autori. La scrittura non era nuova per Alessandro, già batterista di due band, tra punk rock e new metal, con le quali aveva sviluppato le sue capacità creative scrivendo brani inediti con i componenti del gruppo.
In seguito ad un grave incidente stradale nel 2008, a soli diciotto anni Alessandro si trova costretto ad una lunga riabilitazione, un periodo che non ha fatto altro che consolidare la sua devozione verso il pianoforte e la musica. Superate le difficoltà, inizia a frequentare discoteche e club, appassionandosi alla musica elettronica e subendo il fascino della figura del dj. Poco dopo diventa dj resident in uno dei club più noti di Torino, continuando comunque a produrre musica e pubblicando, in poco meno di un anno, il suo esordio discografico con lo pseudonimo di ‘Alex Mine’. In poco tempo si fa notare come uno dei migliori giovani produttori italiani, portando la sua musica nei club e nei festival di tutto il mondo. Contemporaneamente porta avanti la sua passione per il pianoforte e la pandemia mondiale che ha costretto l’intero mondo a rivedere equilibri di vita lo ha costretto ad un isolamento forzato in cui, senza tour, aerei, hotel, club e feste, si trova a condividere le giornate con il piano e con un senso di nostalgia, fragilità ed inquietudine, complice anche una relazione finita male. Il pianoforte diventa la sua ancora di salvezza, pronto a rimarginare le ferite e a far fuoriuscire tutte le emozioni.
‘Past and Present’ diventa così il frutto di giorni e notti passate a suonare ininterrottamente, un flusso emotivo e sonoro che rappresenta il passato ed il presente di Alessandro Martinelli, pronto al debutto al piano con il primo albumin arrivo il 26 febbraio su Memory Recordings, l’etichetta di Fabrizio Paterlini. Suoni minimal perfettamente combinati ed accenni di elettronica in un approccio personale che diventa un omaggio agli anni passati dietro alla consolle ed alla passione per il pianoforte.
‘Past and Present’ è interamente suonato e registrato da Alessandro Martinelli e masterizzato da Carlo Cantini ai Digitube Studio.